Cattedrali, Dalmine

Manuel Ceci ha finora realizzato opere artistiche di grande sensibilità e impregnate di sottile conoscenza del pensiero filosofico e religioso. Ciò che caratterizza il suo approccio all’arte è un sostanziale anticonformismo e una libertà di espressione che lo pongono forse al margine di certa (abusata) arte contemporanea, ma al centro di una ricerca sotterranea più fresca e innovativa.
Il rapporto fra suono e materiali, immagini, luoghi, pittura, grafica, tutto ciò che è proprio tradizionalmente della comunicazione visiva, apre la ricerca di Manuel Ceci a nuove soluzioni, di cui l’opera Cattedrali è un emblematico esempio. Cattedrali non vuole essere un monumento, piuttosto un’oasi di meditazione; ma nel contempo il suo forte impatto cromatico è assolutamente contemporaneo, allusivo addirittura a certe grafie pubblicitarie, nobilitate dalle iscrizioni di lingue antichissime e sacrali. Il nostro mondo, insomma, connotato da profonde, laceranti ma fertilissime contraddizioni.
Questa interdisciplinarietà e apertura sono il risultato più prezioso della ricerca di Ceci e ciò che la candida ad un ruolo nell’arte anche pubblica del nostro territorio.

Maria Grazia Recanati
Direttore artistico
Accademia Carrara di Belle Arti
Bergamo