2011 LE TRE ETA' crete h35cmxb50_

La simbologia di quest’opera è semplice da comprendere nonostante sia celata
sotto delicati oggetti comuni e deperibili. E quindi le
uova, essenzialmente cellule, rappresentano il nucleo centrale dell’inizio
della vita. Si passa poi ai simboli della giovinezza aperta e spensierata: i
fiori che, immersi nell’acqua, soddisfano la sete di conoscenza che dimora in
ogni animo fresco. Quest’energica e florida idea di vitalità si esaurisce poi
sullo spento colore delle foglie secche: l’arido declino dell’essere e il suo
destino a tornare allo stadio originario attraverso il ciclo della materia.
Forse è con questa speranza che esse si appoggiano alle chiare uova adagiate
sul panneggio, che più che una tovaglia ricorda il sudario del Cristo Morto
del Mantegna, un percorso della vita inevitabile e ciclico. Al di fuori di
esso, il bicchiere d’acqua avvolto in una luce mistica, rappresenta invece la fonte inesauribile di vita e
sapere che nutre ogni forma esistente. Pieno o vuoto a metà, come ognuno è in grado di vedere.

Guido Gambetti